Avvenire: Aree inquinate: parte il piano per la bonifica

Inaugurata a Rimini la fiera del riciclaggio. Tema centrale i siti contaminati dagli scarichi industriali.

Il record delle città italiane per la produzione dei rifiuti nel duemila spetta a Rimini, con 883 chilogrammi a testa, contro i 501 della media nazionale. Ma Rimini è da sei anni anche la sede di “Ricicla”, la fiera internazionale del riciclaggio che è stata inaugurata ieri e resterà aperta fino a sabato. E intanto il ministro dell’Ambiente, Altero Matteoli avverte: ” la raccolta differenziata è cresciuta (14,4%), ma resta ancora al di sotto delle aspettative (35%)”. Spiega il presidente della Fiera, Lorenzo Cagnoni: ” I concetti base di ricicla 2002 riguardano il riciclo dei prodotti ecologici e la sostenibilità energetica.Fra i vari Paesi del mondo, è presente anche la Russia, partner della manifestazione”. In questi quattro giorni si terranno i seminari scientifici, manifestazioni e mostre come quella allestita nella sezione “Un futuro più leggero senza il peso dei rifiuti” dove sono esposte una bicicletta costruita con cinquecento lattine, una pentola ottenuta dalla fusione di venti barattoli d’acciaio e una scrivania realizzata riciclando quattro pallet di legno. “I seminari scientifici – spiega il coordinatore, Luciano Morselli – si occuperanno in particolare di sviluppo del commercio elettronico, delle politiche ambientali di “seconda generazione”, dei programmi di bonifica dei siti contaminati, della via italiana alla sostenibilità energetica e dell’inquinamento transgenico. Tra i relatori figurano personalità come Carlos Martinez di Madrid, Gerard Vogel dell’università di Vienna e Kit Stranger del Werner Bullettin di Londra. Si terranno anche approfondimenti e dibattiti dedicati all’etica ambientale e al processo che porterà alla redazione di un testo unico ambientale”. Al talk show sul tema “etica e ambiente” di oggi, moderato da Maurizio Mannoni di Rai 3, interverranno vari esperti, fra cui don Giorgio Zannoni, docente di diritto canonico”. Si parlerà anche della bonifica dei circa quindici siti contaminati, che potrebbe diventare un business del futuro, mettendo in moto cinque miliardi di euro nell’immediato e venticinque miliardi a lungo termine. E mentre sta partendo la bonifica dell’Acna di Cengio (Savona), si vanno delineando gli interventi per la bonifica di Porto Marghera, dove Montedison è già impegnata con un investimento di 271 miliardi di euro. Presso l’università di Rimini, opera pure la Scuola nazionale sui rifiuti, “che prepara tecnici di alto livello – spiega Morselli -, per i quali esiste una forte richiesta nel mondo del lavoro”. I visitatori di “Ricicla” (trentamila nella passata edizione) potranno anche scoprire tante curiosità. Nel centro di Rimini è stato innalzato un Arco di Augusto (in scala uno a due), costruito con centomila lattine di alluminio, che poi saranno smontate e riciclate. All’interno della fiera si può visitare l’ampia area di “Progetti”, dedicata ai comuni maggiormente impegnati nella salvaguardia dell’ambiente. Ci sono Potenza e Vairano Patenora, nel Casertano, che per quanto riguarda il mezzogiorno vantano l’una il primato per la raccolta differenziata e l’altro quello per il riciclaggio. Poi ci sono Modena, con il progetto ecovolontari per promuovere la raccolta differenziata, e Perugia, che ha organizzato la miglior raccolta di carta e cartone. Si potrà curiosare anche nelle cinque aree della “Libreria dell’ambiente” che offre libri su natura ed ecologia, su invenzioni e scoperte, sugli animali, su arte e natura, senza dimenticare la narrativa che vede tra i protagonisti “Pinocchio” di Collodi e “Il barone Rampante” di Calvino. Interessante anche la mostra-laboratorio “Ecofficina: ecologia e arte”, allestita in collaborazione con il “Museo Erre….. come conoscere e giocare con i rifiuti” di Torino che espone opere storiche firmate da artisti di fama. Come la “Porta dei leoni di Micene” di Ugo Nespolo, realizzata con carta pressata.

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