Fornire un servizio alle imprese, smaltire correttamente i rifiuti e inserire nel mondo del lavoro soggetti svantaggiati: sono gli obiettivi di “Eco-box”, la raccolta gratuita di toner per fotocopiatrici e cartucce per stampanti, che è appena arrivata anche a Bari.L’iniziativa è della cooperativa sociale “Fabbrica” di Corato e del consorzio “Meridia”, in collaborazione con la Eco-Recuperi di Ravenna, azienda specializzata nella selezione e nel recupero dei consumabli esausti da sistemi di stampa elettronica. Il progetto consiste nel piazzare contenitori di colore verde negli uffici di aziende, studi professionali, enti pubblici e scuole che ne fanno richiesta. Gli operatori della cooperativa si occupano del ritiro del contenitore pieno che viene sostituito con uno vuoto. “oltre alla salvaguardia dell’ambiente-sottolinea il presidente di Fabbrica, Alfonso Piccarreta- riveste un ruolo centrale l’inserimento lavorativo dei cosidetti “soggetti svantaggiati” impegnati”. Fabbrica, infatti, è una cooperativa sociale di tipo B, attiva nel campo della riqualificazione ambientale ma anche nei settori informatica, multimedialità e new media. La gestione dei rifiuti affidata a cooperative sociali è un’esperienza gia’ serimentata in altre parti del paese, in alcuni casi attraverso una convenzione con azienda municipalizzate. Si è costituita, cosi, una vera e propria rete di raccoglitori. “la rete di Eco-Recuperi, a cui noi trasferiremo i consumabile, conclude Piccarreta- vanta oltre centomila punti di raccolta dislocati su più di 50 province del territorio nazionale. Grazie a questo sistema, dati alla mano, nel 2002 la società ha recuperato 376.200 chilogrammi di rifiuti avviando al riutilizzo 275.340 pezzi, poi rigenerati e reimmessi sul mercato”. Il progetto, già partito a Bari e nel nord Barese, a febbraio si estenderà nella zona a sud del capoluogo. E’ rivolto in particolare ad aziende, enti pubblici e scuole.