Il Responsabile Tecnico dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali

La figura del Responsabile Tecnico dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Chi è e cosa fa il Responsabile Tecnico?

Il responsabile tecnico nell’ambito dell’Albo gestori ambientali è la figura chiave incaricata di organizzare correttamente la gestione dei rifiuti e di vigilare e intervenire sulle procedure condotte dall’impresa. Si tratta di un ruolo di grande responsabilità che può essere svolto soltanto da un professionista idoneo.

La normativa che stabilisce i requisiti degli addetti ai lavori, tra cui il responsabile tecnico, le modalità di organizzazione dell’Albo nazionale dei gestori ambientali e i termini per iscriversi, è il decreto ministeriale 120/2014.

Tale compito può essere affidato solo ad esperti del settore, in grado di affrontarlo con consapevolezza e professionalità

Responsabilità del Responsabile Tecnico

I suoi compiti riguardano determinate aree di controllo e verifica:

  • vigilare sulle procedure di raccolta e smaltimento dei rifiuti;
  • assicurare il pieno rispetto della normativa;
  • verificare autorizzazioni e registri;
  • monitorare il lavoro del personale;
  • comunicare con le autorità di competenza.

In caso di mancato rispetto delle norme o della sicurezza, deve anche saper definire eventuali attività di emergenza. A seconda della categoria di appartenenza (categoria 1, 4,5 8…), le sue responsabilità possono variare.

I requisiti del Responsabile Tecnico

Il Responsabile Tecnico deve possedere tre requisiti obbligatori:

  • titolo di studio idoneo

I titoli di studio presi in considerazione sono sia il diploma di scuola superiore che la laurea.

  • esperienza nel settore

Per il ruolo di responsabile tecnico, fare esperienza sul campo è necessario per perfezionare le competenze e acquisire familiarità con le procedure. Tra gli addetti alla gestione ambientale, diventa anche un requisito obbligatorio dimostrare di aver fatto pratica nel settore per un numero definito di anni che varia a seconda della categoria e classe di iscrizione.

  • superamento del quiz di idoneità

La verifica di idoneità serve ad accertare le competenze dell’aspirante responsabile tecnico per stabilirne la preparazione iniziale, oppure per verificare che le competenze siano state aggiornate nel corso della carriera. In questo caso, bisogna superare il test ogni cinque anni.

 

Il 16 OTTOBRE 2023 scadrà il periodo transitorio per la dimostrazione del requisito dell’idoneità tecnica del Responsabile Tecnico.

Nel caso in cui si perdesse l’idoneità di Responsabile tecnico previsto dall’articolo 13, comma 1, del Dm 120/2014, senza la nomina di un nuovo soggetto, saranno applicate limitazioni e sanzioni previste dalla deliberazione Albo nazionale gestori ambientali 1/2020: decorsi 90 giorni nei quali  è consentito l’esercizio provvisorio da parte del legare rappresentante dell’impresa delle funzioni di Responsabile tecnico, in mancanza di nomina del nuovo Responsabile tecnico, l’Albo gestori ambientali avvierà il procedimento disciplinare finalizzato alla cancellazione dell’impresa dall’Albo.

 

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