Le lampade al neon si possono trovare in ogni ambito, sia domestico che commerciale. Se non smaltite correttamente, queste apparecchiature d’illuminazione possono essere altamente inquinanti per l’ambiente, perché al loro interno contengono sostanze pericolose come il mercurio. Ed è per questo motivo che le lampade al neon vengono classificate come rifiuti pericolosi. Il danno che il mercurio provocherebbe se queste apparecchiature non venissero smaltite correttamente è elevato, soprattutto se gettate in discariche, o, peggio ancora, disperse nell’ambiente.
I neon devono essere caratterizzati da un codice EER attribuito dal produttore del rifiuto. Due sono i codici EER più comunemente utilizzati per smaltire i tubi fluorescenti e lampade a basso consumo energetico, entrambi indicanti rifiuti pericolosi:
Tramite il Servizio ECO-BOX NEON ed il Servizio RAEE, Eco-Recuperi propone agli uffici e alle aziende un Servizio che permette di smaltire correttamente il rifiuto. Aderendo al Servizio, Eco-Recuperi si occuperà del ritiro del rifiuto presso la sede indicata, e, grazie al suo impianto regolarmente autorizzato, è in grado di pre-lavorarlo prima di avviarlo agli impianti di recupero e trattamento finale. Per i suoi Servizi Eco-Recuperi si avvale esclusivamente della collaborazione di impianti di trattamento finale italiani ed europei, a totale garanzia per i suoi clienti del rispetto delle normative della Comunità Europea e, soprattutto, dell’Ambiente.
Servizio di raccolta e smaltimento delle lampade al neon (tubi fluorescenti e lampade a basso consumo energetico), viene svolto per mezzo di appositi contenitori in cartone multistrato (vedi foto dell’eco-box neon a lato).
Nel caso in cui siano presenti all’interno dell’Eco-Box NEON lampade e/o tubi rotti saranno addebitati costi extra.