Il RENTRI è il recente sistema informativo per la tracciabilità dei rifiuti, istituito dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152/2006, gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
In conformità a quanto stabilito dall’articolo 188-bis, il regolamento approvato con D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ed entrato in vigore il 15 giugno 2023, disciplina la struttura e il funzionamento del nuovo sistema di tracciabilità. Tale regolamento definisce i modelli e i formati relativi sia al registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti sia al formulario di identificazione, specificando le modalità di compilazione, vidimazione e conservazione.
L’introduzione di un sistema di tracciabilità, prevista dalla Strategia nazionale per l’economia circolare, consente di raccogliere e monitorare i dati ambientali, rendendoli accessibili non solo per le attività di controllo e vigilanza, ma anche per le politiche ambientali promosse dal Ministero.
Per ulteriori dettagli sull’avvio del nuovo sistema di tracciabilità, è possibile consultare il sito ufficiale www.rentri.gov.it.
Il regolamento entrato in vigore in data 15 giugno 2023 prevede l’iscrizione al RENTRI a partire dal 15 dicembre 2024, secondo il seguente calendario:
Dal 15.12.2024 ed entro il 13.02.2025 | Dal 15.06.2025 ed entro il 14.08.2025 | Dal 15.12.2025 ed entro il 13.02.2026 |
– Impianti di trattamento rifiuti; – Trasportatori di rifiuti; – Commercianti/intermediari di rifiuti; – Consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti; – Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (più di 50 dipendenti); – Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (più di 50 dipendenti); – Delegati (ad es. associazioni imprenditoriali). | – Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (tra 11 e 50 dipendenti); – Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (tra 11 e 50 dipendenti). | – Imprese/enti e produttori di pericolosi (fino a 10 dipendenti); – Produttori di pericolosi diversi da imprese o enti. |
I soggetti non obbligati, o per i quali non decorra ancora l’obbligo, possono iscriversi volontariamente al RENTRI.
Guarda il video tutorial per l’iscrizione al RENTRI cliccando qui.
Dal 13 febbraio 2025 tutte le aziende dovranno adottare nuovi modelli per il formulario di identificazione rifiuti (FIR) e il registro cronologico di carico e scarico, rendendo quelli attuali non più validi.
Per gli iscritti al RENTRI sarà obbligatoria la gestione digitale dei registri di carico e scarico a partire dal 13 febbraio 2025, mentre l’obbligo per i formulari di identificazione rifiuto entrerà in vigore dal 13 febbraio 2026, secondo le seguenti tempistiche:
Categoria | Iscrizione al RENTRI | Tenuta registri in formato digitale | Emissione FIR in formato digitale |
enti o imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi >50 dipendenti e per tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali* | dal 15/12/2024 ed entro il 13/02/2025 | dal 13/02/2025 | dal 13/02/2026 |
enti o imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi >10 dipendenti* | dal 15/06/2025 ed entro il 14/08/2025 | dalla data di iscrizione al RENTRI | dal 13/02/2026 |
enti e imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti | dal 15/12/2025 ed entro il 13/02/2026 | dalla data di iscrizione al RENTRI | dal 13/02/2026 |
*rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali
I nuovi modelli di registro di carico e scarico e di FIR sono applicabili a prescindere dall’obbligo di iscrizione al RENTRI a partire dal 13 febbraio 2025.
Per quanto riguarda la vidimazione digitale dei FIR e dei registri di carico e scarico, gli operatori potranno effettuare la vidimazione tramite i servizi forniti dal RENTRI a partire dal 23 gennaio 2025.
Dal 4 novembre, gli operatori possono scaricare e stampare dall’area pubblica del sito RENTRI (www.rentri.gov.it) il formato cartaceo del registro di carico e scarico, da presentare alla Camera di Commercio per la vidimazione, come previsto dall’art. 4 del Decreto Ministeriale 4 aprile 2023 n. 59. Il servizio è disponibile sul portale RENTRI senza necessità di registrazione o iscrizione.
I nuovi modelli possono essere vidimati già dal 4 novembre, ma saranno validi per l’uso solo a partire dal 13 febbraio 2025.
Questa funzionalità è destinata agli operatori che, dal 13 febbraio 2025 fino all’iscrizione al RENTRI, dovranno gestire il registro di carico e scarico in formato cartaceo con i nuovi modelli. Tra questi rientrano:
L’opzione non riguarda invece gli operatori obbligati a iscriversi entro il 13 febbraio 2025, come impianti di trattamento, trasportatori, intermediari di rifiuti e produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con oltre 50 dipendenti, che adotteranno immediatamente il registro in formato digitale.
I produttori che necessitano di vidimare un registro cartaceo con il nuovo modello prima del 13 febbraio 2025 possono richiedere il servizio compilando il modulo di contatto (cliccando qui) per incaricare la nostra Azienda di gestire la procedura.
Sul portale RENTRI è già disponibile un ambiente “DEMO” (www.rentri.gov.it/demo) per testare le funzionalità del nuovo sistema.
Di seguito i link alle slide ufficiali del Ministero, che riassumono gli obblighi per i produttori di rifiuti, le scadenze per la registrazione e le principali funzionalità del sistema:
Per qualsiasi dubbio, consigliamo di consultare la sezione Supporto del portale (www.rentri.gov.it/supporto) e scaricare la normativa di riferimento (www.rentri.gov.it/normative).
Inoltre, è disponibile il “Vademecum digitale per imprese e associazioni”, una guida agli strumenti online per i soggetti obbligati in vista dell’entrata in vigore del RENTRI, scaricabile dal sito dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.