La tracciabilità è la capacità di tracciare i processi produttivi, dall’approvvigionamento delle materie prime alla lavorazione, al consumo, all’imballaggio, alla spedizione e allo smaltimento, per avere un chiaro quadro riepilogativo su quando e dove il prodotto è stato fatto, raccolto, smaltito e da chi. In qualsiasi momento possiamo controllare a quale step il prodotto si trova, il suo storico o le origini. Indica la possibilità di accedere o risalire alle vicende, i posti o l’utilizzo di un oggetto o materiale attraverso dei documenti che forniscono una traccia o registrazione. Spesso questa capacità è legata alla possibilità di identificare in maniera univoca l’oggetto in questione. La tracciabilità si può applicare a diversi settori commerciali: ai processi produttivi, ad esempio degli alimenti e dei materiali, allo sviluppo software, automobilistico, elettronico, alimentare, nel campo della medicina e farmaceutico, bancario e della sicurezza dei valori, ed altri ancora.
Vengono registrate informazioni mediante un codice identificativo sul prodotto o sulla confezione, a cui è possibile accedere in qualsiasi momento tramite un sistema di tracciabilità online. Si possono tracciare i nomi dei produttori, i fornitori e i distributori. Queste informazioni vengono tenute sotto controllo in tutte le fasi, dall’approvvigionamento delle materie prime poi le fasi di lavorazione, assemblaggio, distribuzione e vendita, per assicurare che sia possibile rintracciarne la storia.
Per la gestione della tracciabilità le aziende si appoggiano a delle piattaforme software in questo caso dedicate alla registrazione dei dati, alla loro eventuale integrazione ed elaborazione. Il digitale abilita la raccolta di una maggiore mole di dati, riducendone i tempi e i costi. Si riducono le possibilità di errore e manomissione del dato, che potrebbero verificarsi in un sistema non digitalizzato.
La blockchain è un registro di contabilità condiviso e immutabile che facilita il processo di registrazione delle transazioni e la tracciabilità dei beni in una rete commerciale. Un asset può essere tangibile (una casa, un’auto, denaro, terra) o intangibile (proprietà intellettuale, brevetti, copyright, branding). Praticamente qualsiasi cosa che abbia un valore può essere rintracciata e scambiata su una rete blockchain, riducendo rischi e costi per tutti gli interessati. Il business si basa sulle informazioni, più sono rapide e accurate, meglio è. La blockchain è ideale per trasmettere questi dati perché fornisce informazioni immediate, condivise e completamente trasparenti archiviate in un registro immutabile a cui possono accedere solo i membri di rete autorizzati. Una rete blockchain può, tra le altre cose, tracciare ordini, pagamenti, account, produzione e molto altro ancora. E dato che i membri condividono una visione univoca della verità, è possibile vedere tutti i dettagli di una transazione end-to-end, generando così maggiore fiducia, oltre a nuove opportunità in termini di efficienza e nuovi business.
La garanzia di immutabilità delle informazioni inserite nella blockchain migliora il coordinamento tra gli attori della filiera rendendo accessibili e trasparenti i dati, aumentando così l’efficienza dell’intera supply chain.
Noi di Eco-Recuperi insieme a Imola Informatica abbiamo realizzato un progetto chiamato “Toner Map” che prevede la realizzazione di un software in grado di ricostruire il percorso di una cartuccia rigenerata. Quando un’azienda raccoglitrice raccoglie le cartucce esaurite dai vari clienti, applica uno degli identificatori (TAG) e ne traccia nel sistema la raccolta. Sulla base dell’identificatore, viene tracciato ogni altro passaggio nel sistema: si coprono raccolta, rigenerazione, distribuzione e vendita all’acquirente finale, che può verificare in autonomia il fatto che tale cartuccia sia stata effettivamente rigenerata.
L’obiettivo è quello di garantire (mediante la “notarizzazione” di tutto il processo produttivo) la filiera della rigenerazione delle cartucce per la stampa elettronica: dalla raccolta differenziata di rifiuti, alle successive fasi della rigenerazione ed alla loro commercializzazione. Questo protocollo basato su chiavi HASH associate ai pacchetti di transazione, consente di ottenere una validazione di ogni singola transazione che è basata sull’HASH del pacchetto di trasmissione, relazionata alla chiave HASH del blocco precedente. Il sistema Toner Map di tracciabilità è aperto e nasce per essere utilizzato in tutti i paesi della Comunità Europea. Il sistema adottato ad oggi risulta essere uno dei più affidabili sul mercato.
Questo sistema permette di certificare il percorso compiuto dalla cartuccia e di certificarne la qualità, con lo scopo di contrastare il mercato dei prodotti contraffatti che sono un rischio sia per le persone che per l’ambiente. Inoltre certificandone la qualità e l’effettiva rigenerazione permette di dimostrare che sono prodotti conformi ai CAM adottati con Decreto del Ministro dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del mare, per cui possono essere oggetto di bandi gara per le pubbliche amministrazioni, facilitando la verifica della conformità da parte dell’ufficio acquisti.